In “Senza senso”, individuale presso la Pinacoteca Benedicto Calixto, a Santos, Gilberto Salvador presenta le opere della sua produzione più recente

Gilberto Salvador apre alla Pinacoteca Benedicto Calixto, a Santos, la mostra Nonsense.

Lo spettacolo avrà un'apertura virtuale tra 30 Aprile, attraverso ‘live’ in onda a partire dalle ore 16:30 sulla pagina Facebook di Pinacoteca Benedicto Calixto - su facebook.com/FundacaoPinacotecaBenedictoCalixto.

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Subito dopo, da 6 Maggio, la mostra sarà aperta al pubblico, segnando l'inizio delle visite faccia a faccia al casa Bianca, che per un periodo è stato chiuso per l'aggravarsi della pandemia di coronavirus.

Senza senso è il primo individuo di Gilberto Salvador da 2018. E segnali 50 anni di mostre dell'artista - che per la prima volta ha mostrato pubblicamente il suo lavoro in 1966, presso l'Arena Theatre Gallery, a São Paulo, in mostra realizzata su invito di Gianfrancesco Guarnieri.

Senza senso raccoglie 20 nuove opere, tutti prodotti di recente - 19 sono di 2020, e uno già 2021. Sono stati creati da Gilberto Salvador in uno studio che ha allestito a casa sua, nel clima insolito ed emozionante della pandemia di Covid. Con queste opere, tutti in acrilico su legno, l'artista reinterpreta il suo lavoro negli ultimi 50 anni. “Essere chiusi ci obbliga a introspettarci”, dice.

Pittura su basi ritagliate - Gilberto Salvador, Oggi il 74 anni, è un architetto laureato presso la Facoltà di Architettura e Urbanistica dell'Università di San Paolo (FAU / USP). Ma ha lavorato professionalmente nella zona per alcuni anni. Fin dai primi anni 1960 aveva lavorato come artista. Già in 1967 ha partecipato alla IX Biennale Internazionale di San Paolo, con il lavoro “Azione dialettica…”, con disegni relativi alla guerra del Vietnam. Quasi finita 60 anni di carriera artistica, l'artista ha fatto più di 50 mostre individuali in Brasile e all'estero, oltre ad aver partecipato a numerose mostre collettive, evidenziando più di dieci Biennali Internazionali. Fu uno degli esponenti del movimento artistico della Nuova Figurazione. Dopo, la sua ricerca sul colore e sui supporti lo ha portato alla scultura, segmento in cui si è concentrata per circa quindici anni. Realizzate sculture importanti supportate da un linguaggio costruttivo, installato in spazi pubblici a San Paolo e in altre città.

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Il lavoro bidimensionale di Gilberto Salvador - come le opere che presenta in mostra Senza senso -, continuano il loro linguaggio costruttivo ed esprimono una logica tridimensionale, una visione scultorea. Visivamente sono legati alla tridimensionalità, assomigliano a sculture dall'artificio dell'artista per dipingere su basi ritagliate. Sulle tue procedure di lavoro, l'artista rivela che è essenzialmente lo stesso 50 anni. “È al mattino che ha luogo il processo di libera "creazione gemellare". Comincio disegnando forme sul giornale. Successivamente ho tagliato ciò che mi interessa, Lo metto in un taccuino e solo più tardi comincio a sviluppare il lavoro in studio. I ritagli vengono trasportati in legno intrecciato, in modo che alla fine ricevono il dipinto in vernice acrilica. Lavoro sempre su tre o quattro opere contemporaneamente.”

Suggestioni scultoree - Estratto dal testo del curatore della mostra, Antonio Carlos Cavalcanti:

Questa serie di ritagli dell'artista Gilberto Salvador è tratta dalla sua produzione più recente, in cui le composizioni che utilizzano elementi geometrici seguono una logica in diverse prospettive, senza stabilire un puro carattere concretista ma, sì, in una possibile lettura scultorea di un oggetto bidimensionale.

Le suggestioni scultoree sono evidenti, generando visivamente la sensazione di tridimensionalità nell'osservatore. Tuttavia, nella maggior parte di queste opere sono presenti contrasti gestuali e organici rappresentati da gesti e flussi di pittura, che creano un senso di sciocchezza con la geometria, come se le due espressioni si contraddicessero, facendo decadere le opere dal gesto scultoreo a quello pittorico e grafico.

(…) Questi contrasti sono una costante in ogni opera dell'artista. Si potevano già vedere nelle sculture presentate alla Bienal de São Paulo de 1969, la cui collezione denominata Robótica è ora nella collezione della Pinacoteca dello Stato di San Paolo.

Servizio - A Pinacoteca Benedicto Calixto è in Av. Bartolomeu 15, Boqueirão, Santos, tel. (13) 3288-2260.
La mostra Senza senso, di Gilberto Salvador, sarà aperto al pubblico da 6 Maggio 2021, Giovedi al 11 Luglio 2021. Visita da Dal martedì alla domenica, il 13 a 18 ore. Ingresso gratuito.
In 30 Aprile, Venerdì, dalle 16:30, sarà effettuato “apertura virtuale” da mostra, dalla pagina Facebook della Pinacoteca Benedicto Calixto - su facebook.com/FundacaoPinacotecaBenedictoCalixto.

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